Borsa: Europa negativa meta' seduta, a Milano (-0,5%) in altalena Tim

Giù banche e petroliferi. Dollaro forte: euro sotto 1,09

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 23 giu - I timori di recessione in seguito alla stretta di politica monetaria delle banche centrali continuano a tenere in scatto le Borse europee, tutte in rosso a metà seduta. Ad alimentare le paure degli investitori nel corso della mattinata sono arrivati gli indici Pmi tedeschi, scesi più delle attese sia sul fronte del settore manifatturiero che per i servizi. A Piazza Affari il Ftse Mib cede così lo 0,46%, mentre nel resto del Vecchio Continente Francoforte perde lo 0,74%, Parigi lo 0,26%, Londra lo 0,28% e Amsterdam lo 0,14%. Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, le vendite colpiscono i titoli dell'energia alla luce della nuova flessione del prezzo del petrolio: Saipem lascia sul terreno il 2,18%, ed Eni lo 0,56%, pur sostenuta in parte dai commenti positivi sull'acquisizione di Neptune. Deboli anche le banche, con Mps a -1,6%, Banco Bpm a -1,6% e Bper a -1,75%. Mattinata volatile per Tim, a lungo in testa a listino in controtendenza e ora in calo dello 0,54%, dopo la concessione dell'esclusiva a Kkr per trattare la vendita della rete. Nel resto del listino continua la corsa di Visibilia Editore (+7,86%). Sul mercato valutario, la fermezza di Jerome Powell sulle prossime mosse della Fed sostiene il dollaro, indicato a 1,0868 per un euro da 1,0955 ieri in chiusura. Il biglietto verde guadagna terreno anche contro lo yen, a 143,24 da 142,86, mentre il rapporto euro/yen è a 155,67 (da 156,49). Come detto, ancora in calo il prezzo del petrolio: il contratto consegna agosto sul Brent scivola dell'1,21% a 73,24 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti dell'1,34% a 68,58 dollari. Ad Amsterdam il prezzo del gas perde il 5,1% a 32,3 euro al megawattora.

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(RADIOCOR) 23-06-23 13:14:02 (0339)NEWS 3 NNNN

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June 23, 2023 07:14 ET (11:14 GMT)

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