Borsa: Europa debole a meta' seduta, Milano -0,4% con tonfo Erg (-5%)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 28 lug - Continuano a muoversi con cautela le Borse europee arrivate a metà seduta, all'indomani di una giornata vivace caratterizzata da decisi rialzi. A Piazza Affari il Ftse Mib perde lo 0,43%, a Parigi il Cac40 lo 0,26%, a Francoforte il Dax40 lo 0,09%, ad Amsterdam l'Aex lo 0,18% e a Madrid l'Ibex35 lo 0,08%. Ieri, come era ampiamente previsto, la Banca centrale europea ha alzato i tassi di interesse di 25 punti base e la presidente Christine Lagarde per il futuro e non ha dato indicazioni precise, lasciando aperta la possibilità di una pausa nella politica restrittiva. I mercati hanno interpretato le sue parole come "dovish" (colomba). Sul fronte banche centrali, questa mattina la Banca del Giappone ha lasciato inalterati i tassi e annunciato modifiche nella strategia di controllo della curva dei rendimenti. Mentre prosegue la stagione delle trimestrali, c'è grande attenzione ai dati macro, in particolare l'inflazione tedesca e l'inflazione Pce negli Stati Uniti, mentre in Francia l'inflazione ha mostrato un rallentamento e in Spagna è leggermente risalita. Per quanto riguarda l'andamento dell'economia, il Pil francese del secondo trimestre è salito più delle attese, in Germania la crescita resta asfittica e in Spagna mostra segnali positivi.

Sull'andamento dei titoli a Piazza Affari dominano le trimestrali. In rialzo si muovono in testa al Ftse Mib Azimut (+3,4%) e Banca Generali (+2,3%). Bene anche Iveco Group (+1,65%) che pubblicherà i conti la prossima settimana. Eni (-0,12%) rallenta il passo dopo conti trimestrali migliori delle attese. In deciso calo St (-3,8%), zavorrata dai realizzi dopo il +9% di ieri. Prese di beneficio anche su Prysmian (-2%), mentre la revisione al ribasso della guidance pesa su Erg (-5%). Tra i bancari, Intesa Sanpaolo sale di un punto percentuale dopo i risultati trimestrali.

Sul mercato valutario, l'euro passa di mano a 1,0994 dollari (1,0969 in avvio e 1,0997 ieri in chiusura) e 153,117 yen (152,544 e 155,103). Il cambio dollaro/yen è a 139,277 (139,063 e 141,068). In calo il prezzo del petrolio: il contratto consegna Settembre sul Brent segna un -0,43% a 83,88 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti -0,32% a 79,83 dollari al barile. Ad Amsterdam, infine, il prezzo del gas scivola del 7,7% a 26,2 euro al megawattora.

Fla-

(RADIOCOR) 28-07-23 13:00:53 (0390) 5 NNNN

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