TOP NEWS ESTERO: sciopero Uaw continua per Gm, trovato primo accordo con Stellantis

MILANO (MF-NW)--Lo sciopero dei dipendenti del settore automotive statunitense, guidato dalla United Auto Workers, non si arresta negli stabilimenti di General Motors.

NON C'E' ANCORA L'INTESA E LO SCIOPERO SI ESTENDE

Nonostante le speranze che si potesse arrivare a un accordo nel fine settimana, le due parti non sono ancora riuscite infatti a trovare un'intesa, con il sindacato che sabato ha esteso la mobilitazione sindacale a un altro stabilimento della casa automobilistica a Spring Hill, in Tennesse. "Siamo delusi dal rifiuto inutile e irresponsabile di Gm di raggiungere un accordo giusto", ha dichiarato il presidente della Uaw, Shawn Fain, in una nota.

TROVATA LA QUADRA ANCHE CON STELLANTIS

La casa automobilistica guidata dal Ceo Mary Barra è rimasta l'unica a non aver ancora raggiunto un accordo con il sindacato. Nella giornata di sabato, infatti, anche Stellantis è arrivata a un accordo provvisorio con la Uaw - accordo che deve ancora essere approvato dai leader sindacali locali e ratificato dai membri, e che si basa sul modello del contratto da 4 anni e mezzo raggiunto tra il sindacato e Ford la scorsa settimana. Il sindacato ha incontrato i leader sindacali locali di Stellantis nel pomeriggio di sabato, dopo che le parti hanno concordato in linea di principio i termini di un accordo. "Ancora una volta abbiamo raggiunto ciò che solo poche settimane fa ci era stato detto che era impossibile", ha dichiarato Fain in una nota. "A Stellantis in particolare, non solo ci siamo assicurati un contratto da record, ma abbiamo iniziato a cambiare le sorti della guerra contro la classe operaia americana".

L'ACCORDO CON FORD VERSO IL VOTO DEI LAVORATORI

Intanto, ieri, i leader locali del sindacato United Auto Workers hanno approvato l'accordo provvisorio raggiunto con Ford la scorsa settimana. L'accordo, scrive Cnbc, include 8,1 miliardi di dollari in investimenti in nuovi impianti da parte della societá, bonus di ratifica di 5.000 dollari e altri guadagni economici come un aumento salariale generale del 25% e miglioramenti nei pagamenti di partecipazione agli utili. L'accordo provvisorio, che avrá una durata di 4 anni e mezzo, sará ora sottoposto a 57.000 membri del sindacato di Ford per le consultazioni e infine messo al voto, ha spiegato la Uaw. "Vi inviamo questo contratto perchè sappiamo che batte i record. Sappiamo che cambierá le vite. Ma quello che succederá dopo dipende da tutti voi", hanno detto il presidente della Uaw, Shawn Fain, e il vicepresidente, Chuck Browning, in una dichiarazione congiunta.

UNO SCIOPERO COSTATO CARO ALLE BIG DI DETROIT

Nel complesso, lo sciopero è costato miliardi di dollari a Gm, Ford e Stellantis in termini di produzione persa. Nel caso di Ford, le perdite ammontano a circa 1,3 miliardi di dollari, con il contratto che, se ratificato dai membri, porterà a un aumento del costo del lavoro di circa 850-900 dollari per veicolo prodotto. Per Gm, le perdite derivanti dall'azione della Uaw sono state invece di circa 800 milioni di dollari. Sul costo dello sciopero e sulle sue possibili ripercussioni sulla realizzazione dei progetti Ev aveva messo in guardia anche l'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares. "Qualsiasi accordo con l'Uaw rappresenta un nuovo onere da digerire per proteggere la competitivitá delle vendite di Bev", ha dichiarato la scorsa settimana, avvertendo anche che "potenzialmente le aziende metteranno in sospeso alcuni progetti legati all'elettrificazione. I nostri concorrenti di Detroit hanno giá annunciato tagli nei loro obiettivi di vendita o in alcuni investimenti, che è un modo per dire che se si chiede alle aziende di guidare la transizione elettrica e al contempo si danneggia il business di queste aziende, queste aziende non sono piú disposte a collaborare".

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serena.zagami@mfnewswires.it

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October 30, 2023 06:02 ET (10:02 GMT)

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