MILANO (MF-NW)--L'attenzione degli investitori rimane focalizzata sulla possibilitá di una recessione nelle principali economie sviluppate, sulle dinamiche di inflazione, su quelle dei tassi di interesse, sullo stato di salute del comparto bancario e sui conflitti in Ucraina e Medio Oriente.

Sul fronte macroeconomico faro sui Pmi manifatturieri dell'Eurozona, sul tasso di disoccupazione in Germania, sulla riunione della Banca centrale inglese sui discorsi dei banchieri centrali. Sul fronte societario, infine, focus su Shell, BT Group, Sainsbury, Ing Group, Edp, Ferrari, Yandex, Novo Nordisk, Heidelberg Materials, Axa, Deutsche Lufthansa, Norwegian Air Shuttle, Ryanair Holdings, Fresenius SE & Co., Fresenius Medical Care, Hugo Boss, Zalando, Koninklijke, Haleon, Babcock International Group, Hikma Pharmaceuticals, Harbour Energy, Entain, Sibanye-Stillwater, Smith & Nephew e Howden Joinery Group.

Azioni

E' previsto un avvio in rialzo sui listini azionari europei grazie alla reazione positiva degli investitori alla decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi di interesse fermi. La Fed è rimasta ferma in presenza di segnali di crescita economica, mentre le condizioni del mercato del lavoro e l'inflazione rimangono al di sopra dell'obiettivo della Banca centrale. La decisione comprende anche un upgrade della valutazione generale della Fed sull'economia. Oggi il faro degli investitori è invece puntato sulla riunione della Banca centrale inglese che, a sua volta, dovrebbe restare ferma.

Valute

Il dollaro si è indebolito sulla prospettiva che il ciclo di inasprimento della Federal Reserve possa essere vicino alla fine. La Fed ha lasciato i tassi invariati, riconoscendo la solidità dell'economia e lasciando aperta la porta a un altro aumento dei tassi, ma gli operatori di mercato hanno preso maggiormente in considerazione i commenti del presidente Jerome Powell secondo cui la Banca centrale statunitense ha "fatto molta strada", afferma Matt Simpson, analista di mercato di City Index. Anche le probabilità di una conferma dello status quo a dicembre sono salite all'80,12% rispetto al 68,9% del giorno precedente, fa notare Simpson.

Obbligazioni

Il rendimento del Treasury biennale è sceso sotto il livello del 5% dopo che la Federal Reserve ha lasciato i tassi invariati per la seconda riunione consecutiva e ha migliorato la sua valutazione dell'economia. Chiusura in calo anche per i rendimenti dei titoli di Stato dell'Eurozona, con il costo di finanziamento del Bund che è sceso di 3 punti base al 2,76%.

Energia

Il petrolio tratta in rialzo, con il faro degli investitori che resta puntato sul conflitto in Medio Oriente e sulla possibilità che vengano interrotte le forniture di oro nero nella regione. La Guida Suprema iraniana, l'Ayatollah Ali Khamenei, ha invitato gli Stati musulmani a cessare le esportazioni di petrolio e cibo verso Israele, chiedendo la fine dei bombardamenti sulla Striscia di Gaza.

Oro

Il prezzo spot tratta a 1.993,05 dollari l'oncia.

alb

alberto.chimenti@mfnewswires.it

 

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November 02, 2023 03:04 ET (07:04 GMT)

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