Il Ftse Mib ha terminato la seduta in calo dell'1,2% a 17434
punti, recuperando dai minimi di giornata a quota 17204 punti. Il
Cac-40 ha segnato un -1,03%, il Ftse 100 un -0,77%, il Dax un
-0,77% e l'Ibex un -0,46%.
A pesare sul principale indice milanese e' stata la situazione
politica italiana che resta incerta, dopo che durante il fine
settimana i ministri del Pdl si sono dimessi. Mercoledi' il premier
Enrico Letta si rechera' in Parlamento per verificare se ha ancora
la fiducia.
Sul fronte dei dati macroeconomici Usa, l'indice Napm di Chicago
a settembre e' salito a 55,7 punti dai 53 punti di agosto (54,3
punti il consenso).
I titoli piu' penalizzati sono stati i bancari, con il
differenziale sul decennale Btp/Bund che si e' attestato a 265
punti base: B.P.E.Romagna -3,19%, Ubi B. -4,1%, B.Popolare -2,74%,
B.Mps -0,19%, B.P.Milano +0,05% e Unicredit -1,26%.
In calo anche Mediobanca (-2,37% a 5,155 euro). Equita Sim ha
alzato il peso del titolo nel proprio portafoglio principale di 50
punti base.
Perdite pure su Intesa Sanpaolo (-3,54% a 1,525 euro). Kepler
Cheuvreux ha confermato la raccomandazione sul titolo a hold con
target price a 1,6 euro dopo che Enrico Tommaso Cucchiani ha
lasciato con effetto immediato la carica di consigliere delegato e
Ceo di Intesa Sanpaolo.
Tra i titoli piu' penalizzati dalla situazione politica italiana
c'e' anche Mediaset (-4,52% a 3 euro). L'azione paga inoltre
qualche presa di profitto dal momento che da inizio anno ha
raddoppiato all'incirca il suo valore.
Vendite su Generali Ass. (-1,4% a 14,75 euro) con Equita Sim che
ha ridotto la raccomandazione sul titolo da buy a hold, con target
price a 16 euro.
In calo Prysmian (-1,63% a 18,01 euro). Credit Suisse ha alzato
il target price sul titolo a 21 euro per azione da 20 euro,
confermando a outperform il rating.
In controtendenza al mercato Autogrill (+2,2% a 12,99 euro) con
Jp Morgan che ha alzato il target price sul titolo a 13 euro da
11,5 euro alla vigilia dello spin-off e successiva quotazione di
World Duty Free, confermando rating neutral.
Brilla invece Telecom I. con un rialzo del 5,17%, con gli
operatori che vedono allontanarsi il rischio di un aumento di
capitale.
Sul resto del listino si segnala Rcs (-1,63%). Il Cda del
gruppo, in merito alle trattative per la vendita del complesso
immobiliare di via San Marco e via Solferino a Milano, ha dato
mandato all'a.d. Pietro Scott Jovane di proseguire le trattative in
esclusiva con The Blackstone Group International Partners.
Negativa Cnh Industrial nel primo giorno di quotazioni. Il
titolo ha ceduto il 2,77% a 9,48 euro a Milano, piazza secondaria
di negoziazione delle azioni della nuova societa' frutto della
fusione tra Fiat Industrial e Cnh. La piazza primaria e' invece il
New York Stock Exchange.
In rialzo Datalogic (+0,5% a 6,985 euro) con gli esperti di
Banca Akros che hanno confermato sul titolo la raccomandazione
accumulate e alzato il target price a 7,9 euro da 7,5 euro in
seguito ad una revisione delle stime.
Bene anche Molmed (+4,19% a 0,6215 euro) grazie alla notizia che
la societa' presentera' domani allo European Cancer Congress 2013
in corso ad Amsterdam dal 27 settembre al 1 ottobre 2013, dati
ulteriori sull'efficacia del proprio farmaco sperimentale NGR-hTNF
in combinazione con la doxorubicina nei sarcomi dei tessuti
molli.
Il miglior titolo di tutta piazza Affari e' stato As Roma
(+7,16%) che dopo la sesta vittoria consecutiva si e' confermata da
sola al vertice della classifica di serie A. sda