Il Ftse Mib si conferma in deciso rialzo (+1,67% a 20600 punti)
dopo l'apertura nettamente positiva di Wall Street, sostenuta dal
dato Usa sugli ordini di beni durevoli ad agosto, migliore delle
attese. Ftse Mib: Cir la migliore
Cir svetta in cima al Ftse Mib con un +4,4%: secondo quanto
appreso da MF-Dow Jones dalla perizia depositata dai tre periti
incaricati dalla Corte d'appello risulta che il danno subito dalla
Cir in occasione dell'accordo dell'aprile 1991 per la spartizione
degli asset Mondadori, Espresso e Repubblica e' piu' basso del
22-24% rispetto a quello indicato nella sentenza di primo grado che
ha condannato la Fininvest a risarcire 749,9 mln alla societa' di
Carlo De Benedetti. "Ovviamente il titolo sta reagendo benissimo:
il fatto che sia stato appurato il danno, anche se inferiore a
quello indicato in primo grado, lascia pensare che Cir avra'
diritto a un indennizzo", spiega un analista. Ha accelerato al
rialzo Unicredit (+2,73%), che secondo un operatore "beneficia
maggiormente dell'accelerazione al rialzo del mercato dopo aver
registrato pesanti perdite di recente per via della questione
Profumo". Ftse Italia Mid Cap: Brembo +4,52%
Sul Ftse Italia Mid Cap bene Brembo (+4,52% a 6,93 euro), su cui
Equita Sim ha alzato il target price a 8,4 euro, Danieli & C.
(+3,89%) e Coin (+1,48%). Sullo Star, scende dell'1,88% la Juventus
F.C., che ha archiviato l'esercizio 2009-2010 con una perdita di 11
mln euro. pl paola.longo@mfdowjones.it