Brembo ha chiuso il 1* semestre con un utile netto in aumento
del 32,6% a/a a 24,7 mln euro.
I ricavi, informa una nota, salgono del 19% a 632,7 mln, il Mol
del 19,4% a 81,1% per un margine stabile al 12,8%, il margine
operativo netto del 34,7% a 42,9 mln per un'incidenza sul fatturato
in crescita dal 6% al 6,8% e l'utile pre-tasse del 42,2% a 37,8
mln.
Nel corso del semestre del 2011, si spiega nella nota, tutti i
settori registrano un andamento positivo: la crescita e' trainata
soprattutto dalle applicazioni per autovetture (+15,6%), per
veicoli commerciali (+31,5%) e per motociclette (+22,5%); bene
anche il settore delle corse e della sicurezza passiva, con
incrementi, rispettivamente, del 29% e del 20%. Anche a livello
geografico la crescita e' uniformemente distribuita: la Germania,
che rimane il principale mercato del Gruppo rappresenta il 21,6%
delle vendite e registra un incremento del 19,7%, l'Italia cresce
del 26,6%, il Regno Unito e la Francia, rispettivamente, del 22,8%
e 39,7%. L'area Nafta, terzo mercato di riferimento dopo l'Italia,
con un'incidenza sul totale fatturato di periodo del 18,1%,
evidenzia una crescita dell'8,1%. I mercati emergenti continuano a
registrare incrementi di fatturato, in particolare l'India che
cresce del 36%, la Cina del 14,2% ed il Brasile del 16,7%. Il
Giappone cresce del 23,5%.
La posizione finanziaria netta si attesta a 281,4 mln, in
aumento rispetto ai 268,8 mld del 30 giugno 2010 principalmente per
effetto degli investimenti produttivi realizzati nel periodo e del
pagamento dei dividendi a maggio. Nel solo secondo trimestre i
ricavi salgono dell'11,5% a 320,5 mln, il Mol del 15,3% a 42,6 mln
per un margine del 13,3%, il margine operativo netto del 28,1% a
23,2 mln per un'incidenza del 7,2% e l'utile netto del 12,6% a 13,5
mln. com/mur rosario.murgida@mfdowjones.it