Finale di seduta in recupero per piazza Affari con il Ftse Mib che ha guadagnato l'1,03% a 17492 punti, facendo segnare la migliore performance in Europa solo dopo l'Ibex-35 (+1,27%). Dax +0,28%, Cac-40 +0,41% e Ftse 100 +0,4%.

Sui mercati del Vecchio Continente e' stato registrato un passaggio dell'interesse dai governativi all'equity, che ha privilegiato i listini che erano rimasti piu' indietro (Italia e Spagna). Stabile lo spread Btp/Bund a 264 punti base.

Il sentiment nella prima parte della giornata e' stato piuttosto negativo, dopo i dati sul Pil dell'Eurozona che e' sceso dello 0,2 t/t rispetto ad un consenso a -0,1%. Particolarmente brutto il Pil della Francia che e' entrata in recessione nel 1* trimestre del 2013.

Milano ha poi oscillato intorno alla parita' ,risentendo lievemente delle varie indicazioni macroeconomiche che sono state pubblicate in America.

L'indice Empire State Manufacturing di maggio si e' attestato a -1,43 punti, contro le stime poste a 4. I prezzi della produzione di aprile sono scesi dello 0,7% m/m (-0,6% m/m il consenso) e la produzione industriale ha registrato una contrazione dello 0,5% m/m rispetto alle attese a -0,1%. L'indice Nahb e' stato pari a 44 punti leggermente sopra le previsioni a 43.

Brillanti B.Mps (+9,39%) e Mediaset (+9,07%). La prima ha festeggiato i risultati del 1* trimestre e l'upgrade di Ubs a buy da neutral, la seconda la perdita di 100,7 mln euro inferiore alle attese.

Fiat ha archiviato un +7,63% a 2,356 euro dopo aver accelerato al rialzo quando il prezzo ha superato i 5 euro.

Tra i bancari, tonica Intesa Sanpaolo (+3,4%) che ha beneficiato dell'aggiormento dei target price delle case d'affari alla luce di una buona trimestrale. Unicredit +2,14%, B.P.E.Romagna +1,41%, Ubi B. +1,17%. B.P.Milano -0,35% e B.Popolare -0,92% su cui Societe Generale ha abbassato il rating da hold a sell.

In luce Fonsai (+2,42%), Luxottica (+2,23%) e Stm (+2,35%).

Atlantia ha perso l'1,48% risentendo della notizia che Changi Airport uscira' dal capitale di Gemina, Enel G.P. lo 0,78% ed Enel lo 0,27%.

Sul resto del listino Indesit ha archiviato un +5,53%, Italcementi un +5,48%, Unipol un +4,79% e Milano Ass. un +4,06%.

Bene Saras (+1,86%) che ha chiuso il primo trimestre 2013 con una perdita netta adjusted pari a 10,7 mln euro.

Camfin ha ceduto il 9,12% a causa di prese di profitto e Rcs il 2,73%. I risultati del gruppo, pubblicati ieri, sono stati deboli e sotto le attese per gli analisti di Banca Akros. Vendite pure su Brembo (-1,53%) su cui Banca Imi ha abbassato il rating da buy ad add e su Danieli & C. (-1,46%) con Banca Akros che ha abbassato il giudizio a hold da accumulate.

Infine si segnalano gli acquisti su Gabetti (+9,07%) in scia ai buoni conti del 1* trimestre e alla notizia che la societa' ha ricevuto da parte delle banche un orientamento positivo sulla proposta di accordo per la ristrutturazione dei debiti e su P.Frau (+4,68%). Equita Sim ha incrementato il target price sull'azione da 1,14 a 1,26 euro e le stime dopo i conti del trimestre. fcm

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