BORSA: equity, Banche centrali a rischio visione troppo ottimista per inflazione

Il Ftse Mib (+0,03% a 20.711 punti) scambia sulla parità dopo l'apertura delle Borse americane (Dow Jones +0,4%, S&P 500 +0,36%).

Il focus degli investitori resta sulle Banche centrali. Infatti, gli analisti di Danske Bank dichiarano che "sempre piu' Banche centrali stanno iniziando a discutere su 'quando lasciare il party', rimuovendo quindi" la politica monetaria accomodante. Questa settimana la Bce e la BoE sembrano essersi sincronizzate viste le recenti dichiarazioni e sembrano quindi pronte ad adottare un atteggiamento meno accomodante.

Tuttavia, prosegue Danske Bank, "il rischio è che le Banche centrali stiano assumendo una visione troppo ottimista sull'inflazione".

A piazza Affari le banche scambiano contrastate: Intesa Sanpaolo +0,87%, Bper +0,59%, Mediobanca +0,35%, Banco Bpm +0,27%, Unicredit -0,42% e Ubi B. -0,79%.

In consistente rialzo Unipol (+3,1%), Brembo (+2,23%) e Italgas (+2,11% a 4,46 euro) con Banca Imi che ha alzato la raccomandazione sul titolo da add a buy, con prezzo obiettivo a 5,3 euro, dopo un roadshow con la societá.

Sul resto del listino si segnala Molmed (+5,3% a 0,4413 euro) grazie al contratto di licenza e distribuzione in esclusiva siglato con Tty Biopharm Company per l'importazione, l'uso, la commercializzazione, la vendita e/o distribuzione di Zalmoxis nel trattamento di neoplasie ematologiche a Taiwan, Hong Kong, Singapore, Tailandia, Filippine, Vietnam e Malesia.

sda

susanna.scotto@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

June 30, 2017 09:47 ET (13:47 GMT)

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