Brembo: Bombassei, da spinta a elettrico obiettivo investimenti R&D al 7% dei ricavi

Brembo "ha investito tantissimo" nella nuova frontiera dei freni elettrici. "Abbiamo quasi raddoppiato il numero degli ingegneri in ricerca e sviluppo e quindi stiamo superando abbondantemente quel famoso 5% di investimenti rispetto al totale del fatturato per passare a una percentuale più alta: vogliamo arrivare tendenzialmente al 7%" grazie alla spinta all'elettrico "e questo è uno sforzo enorme".

Lo ha affermato Alberto Bombassei, presidente e fondatore di Brembo, in occasione del Salone Internazionale dell'Auto di Ginevra 2019. Gli ingegneri meccatronici sono passati da circa 400 a circa 600.

"Continuiamo a seguire l'evoluzione del cambiamento, siamo presenti anche sulle vetture elettriche e siamo fornitori della Tesla negli Stati Uniti: quando qualcuno dice che siamo contro l'elettrico", sbaglia. "Non siamo contro l'elettrico, ma" contro ad alcune norme italiane inserite nella Manovra di Bilancio e soprattutto alla loro applicazione, mi riferisco in particolare al "bonus-malus. Stiamo investendo moltissimo perché le frenature sull'elettrico sono diverse da quelle tradizionali, in questi ultimi due anni abbiamo incrementato in maniera evidente gli investimenti. Al nostro stand si può visionare il sistema totalmente elettrico di un freno, già messo sul mercato. Questa è la risposta di Brembo sull'elettrico. Lo facciamo da soli" senza altri partner "e lo stiamo già sperimentando con alcuni clienti. "L'applicazione di un nuovo freno su una nuova vettura mediamente impiega tra i 2 e i 4 anni tra prove, prove su strada...E' un prodotto di sicurezza e va testato in maniera assoluta".

cce

(END) Dow Jones Newswires

March 05, 2019 11:25 ET (16:25 GMT)

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