(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 13 dic - Sull'azionario milanese, sin dalle prime battute in evidenza Amplifon, dopo aver chiuso un accordo vincolante che permetterà alla società di entrare in Uruguay grazie all'acquisizione del gruppo Audical, il principale operatore nazionale nel settore dell'hearing care. La società archivia la quinta seduta consecutiva in rally sui massimi da fine luglio a 30,45 euro con un rialzo del 3,4%. In testa però Leonardo, che ha accelerato il passo sul finale e chiude a 14,43 euro (+4,26%). Ben comprate le utility, con Erg (+2,83%) in testa, testo finale approvato dalla Cop28 che parla della necessità di triplicare la capacità delle fonti rinnovabili nel mondo e raddoppiare l'efficienza energetica entro il 2030. Bene A2a (+1,6%), Hera (+1,44%), mentre Enel, Terna e Italgas salgono di meno di un punto percentuale. In coda al listino Tim (-3,67%) con le indiscrezioni di stampa secondo cui sui francesi di Vivendi che potrebbero presentare già domani un esposto - comunque atteso dagli analisti - contro la decisione del cda di Telecom di vendere NetCo al fondo statunitense Kkr. In coda Iveco che perde il 2m3%, in generale deboli i bancari con Banco Bpm che ripiega e perde l'1,6% dopo gli acquisti della vigilia con il piano industriale. Debole Ferrari in flessione dell'1,02% dopo il taglio di rating da buy a hold di Hsbc, anche se il target price è stato rivisto al rialzo da 325 a 340 euro.

Chi

(RADIOCOR) 13-12-23 18:01:27 (0609) 5 NNNN

 

(END) Dow Jones Newswires

December 13, 2023 12:03 ET (17:03 GMT)

Copyright (c) 2023 Dow Jones-Radiocor
Leonardo (BIT:LDO)
Graphique Historique de l'Action
De Avr 2024 à Mai 2024 Plus de graphiques de la Bourse Leonardo
Leonardo (BIT:LDO)
Graphique Historique de l'Action
De Mai 2023 à Mai 2024 Plus de graphiques de la Bourse Leonardo