L'INTERVISTA: Softec vuole essere leader digitale, M&A in medio periodo
07 Novembre 2017 - 5:45PM
MF Dow Jones (Italian)
Softec con l'ingresso di primari investitori istituzionali
all'interno del capitale sociale rafforza il suo percorso di
crescita, con lo sviluppo del nuovo modello di business incentrato
sulla piattaforma Orchestra, tramite cui la societa' punta a
diventare leader nel mercato italiano della Digital Communication,
con un occhio rivolto anche ai mercati esteri, dove nel medio
periodo intende realizzare operazioni di M&A.
"Puntiamo a consolidare la nostra presenza prima di tutto nel
mercato italiano, dove vogliamo diventare leader nel settore", ha
affermato Francesco Meani, Ceo del gruppo quotato sull'Aim Italia,
"ovviamente guardiamo anche ai mercati esteri, dove intendiamo
siglare partnership nel breve e operazioni di M&A nel medio
periodo".
"Le aziende ormai hanno un modello di gestione del marketing
molto centralizzato - ha proseguito l'a.d., spiegando che - piu'
che aprire filiere all'estero pensiamo che abbia senso cercare
eccellenze da poter integrare verticalmente nel nostro business,
appunto, tramite operazioni di M&A. Guardiamo soprattutto a
societa' attive nel mondo della digital transformation e
dell'intelligenza artificiale".
Nell'ottica di proiettarsi nel mercato della "data enabled
digital transformation", Softec lo scorso 30 ottobre ha deliberato
un aumento di capitale, che a oggi ha visto il collocamento di 294
mila azioni ordinarie presso "primari investitori istituzionali",
per un controvalore complessivo di 882 mila euro.
"Finora siamo molto soddisfatti dell'operazione", ha commentato
l'a.d.,"l'ingresso di nuovi investitori nella compagine azionaria
conferma la bonta' del modello di business che abbiamo intrapreso,
e abbiamo ancora tempo per completare l'aumento, visto che il
termine e' previsto entro il prossimo 30 novembre."
"Per quanto riguarda le finalita', l'operazione e' propedeutica
allo sviluppo del nuovo business model che si basa sulla
piattaforma Orchestra e che mira alla costruzione di soluzioni su
misura per i nostri clienti, che restituiscano un tangibile valore
di business, accompagnandoli verso la trasformazione digitale".
Orchestra, in dettaglio, e' una piattaforma "cloud based"
proprietaria che consente la raccolta, l'aggregazione, la
consultazione e la correlazione dei dati di fruizione degli spazi
fisici e non, con il fine di fornire informazioni, anonime o
profilate, utili a migliorare l'esperienza degli utenti.
"Orchestra risponde alla legge delle '4C': connect, collect,
correlate e communicate", ha sottolineato Meani, spiegando che "la
piattaforma in pratica raccoglie dati, mette insieme una serie d
informazioni e le comunica all'utente finale, nel luogo giusto e al
momento giusto".
Un esempio fra tutti di questa "omnichannel experience", e'
uBank, la prima filiale bancaria completamente digitale di tutto il
Medio Oriente che si avvale di tecnologie quali autenticazione
biometrica, firma digitale e video assistenza mediante un impiegato
virtuale (Virtual Relationship Officer), il tutto all'interno di
uno spazio fisico.
I clienti della Abu Dhabi Commercial Bank (ADCB), in pratica,
potranno aprire un conto corrente, richiedere in tempo reale la
carta di debito, di credito e il libretto di assegni bancari o
richiederne la sostituzione istantanea in caso di smarrimento. La
rivoluzionaria customer experience è stata progettata da Softec, in
partnership con Yas Digital Media, joint venture del gruppo, con
sede ad Abu Dhabi, specializzata in Digital Transformation.
"Softec - conclude il Consigliere Giuseppe Moder - e' una sorta
di abilitatore di business - che raccoglie ogni tipo di
informazione su quello che le persone fanno nei punti vendita o
on-line, che consentono di comprendere le reali esigenze del
potenziale cliente, con la possibilita' quindi di fare azioni di
marketing mirate e consapevoli."
Il gruppo ha chiuso il 1* semestre con un utile netto di 44.000
euro (131.000 euro 1* sem. 2016), ricavi netti a 4,17 mln, in
crescita del 21,7% rispetto ai 3,43 mln di giugno 2016, un Ebitda
positivo per 504.000 euro (617.000 euro 1* sem. 2016), e un Ebit a
132.000 euro (204.000 euro 1* sem. 2016).
Si segnala che i dati di conto economico al 30 giugno 2016 si
riferiscono alla sola Softec spa, mentre i valori del 1* semestre
2017 riflettono l'operazione di fusione per incorporazione con
Fulldigi Srl, Fullplan Srl avvenuta il 20 luglio 2016.
Le azioni sono al momento in ribasso del 2,92% sull'Aim Italia
con un ultimo prezzo segnato pari a 3,12 euro.
gco
giorgia.cococcioni@mfdowjones.it
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November 07, 2017 11:30 ET (16:30 GMT)
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