BORSA: Milano +1,99%, Ue archivia procedura d'infrazione

Prosegue il rally per Piazza Affari che incrementa ancora i rialzi e fa segnare un +1,99% grazie alla decisione della Commissione Ue che ha stabilito di non avviare la procedura sull'Italia.

"La Commissione è giunta alla conclusione che una procedura per deficit eccessivo in questa fase non è piú necessaria", ha detto il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici.

In netto calo lo spread sul decennale che ora segna quota 207 punti base rispetto ai 222 pb registrati in chiusura ieri.

Si segnala inoltre che al termine del secondo turno di votazioni il Parlamento europeo ha eletto il candidato del gruppo socialdemocratico, David Sassoli, come nuovo presidente con una maggioranza assoluta di 345 voti.

Per quanto riguarda i dati macro la bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato a maggio un deficit di 55,52 mld usd, in aumento rispetto al dato del mese precedente a 51,22 mld usd, rivisto leggermente al rialzo da 50,79 mld usd. Il dato è superiore al disavanzo atteso dagli economisti, pari a 49,8 mld usd.

A piazza Affari beneficiano del calo dello spread i bancari: Banco Bpm +4,5%, Ubi B. +2,97%, Unicredit +2,9%, Bper +2,79%, Intesa Sanpaolo +2,75%.

Uniche blue chip a muoversi sotto la parita' sono Saiepm (-0,37% a 4,3 euro) - su cui Morgan Stanley ha ridotto il prezzo obiettivo da 7 a 6 euro - Stm (-0,31%), Prysmian (-0,25%) e Juventus (-0,16%).

Sull'Aim Italia infine sale Abitare In che segna un +4,87%.

lpg

(END) Dow Jones Newswires

July 03, 2019 09:01 ET (13:01 GMT)

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