Il Ftse Mib (-1,61% a 17359 punti) continua a scambiare sotto la
parita' con le altre Borse europee: Cac-40 -1,44%, Ftse 100 -0,87%,
Dax -1,17% e Ibex -1,02%.
Il principale indice milanese "ha ridotto le perdite rispetto
alla prima parte della seduta dal momento che i cali legati
all'incertezza politica italiana hanno creato un'occasione di
acquisto", ha affermato Filippo Ramigni di Classica Sim, notando
che il Ftse Mib "dal 25 settembre ha perso quasi 1000 punti".
Sempre in negativo tutti i titoli del comparto bancario:
B.P.E.Romagna -3,92%, Ubi B. -3,6%, Intesa Sanpaolo -3,61%,
B.Popolare -3,45%, B.Mps -2,68%, B.P.Milano -1,77% e Unicredit
-1,63%. Il differenziale sul decennale Btp/Bund ora a quota 265
punti base si e' ristretto rispetto ai picchi visti in
mattinata.
In calo anche Mediobanca (-3,41% a 5,059 euro). Equita Sim ha
alzato il peso del titolo nel proprio portafoglio principale di 50
punti base.
In controtendenza al mercato Autogrill (+1,1% a 12,85 euro) con
Jp Morgan che ha alzato il target price sul titolo a 13 euro da
11,5 euro alla vigilia dello spin-off e successiva quotazione di
World Duty Free, confermando rating neutral.
Il miglior titolo di tutta piazza Affari e' As Roma (+6,01%) che
dopo la sesta vittoria consecutiva si e' confermata da sola al
vertice della classifica di serie A. sda