Il Ftse Mib perde l'1,88% a 15368 punti.
"I listini hanno accelerato al ribasso dopo la pubblicazione
delle stime negative sull'economia della Commissione europea e i
dati della produzione industriale in Germania. I problemi in Italia
sono il rapporto deficit/pil e la disoccupazione e sul Ftse Mib i
cali maggiori sono dei bancari in riflesso anche all'allargamento
dello spread" che ora e' a 356 punti base, ha detto un gestore
contattato da MF-Dowjones.
"Anche l'apertura in rosso di Wall Street ha peggiorato le cose,
nonostante ci si aspettasse positivita' dopo la conferma di Obama
come Presidente degli Usa. Ma evidentemente i dati negativi europei
stanno influenzando anche gli investitori americani preoccupati da
un ritorno alla crescita sempre piu' difficile", ha aggiunto
l'esperto.
Ancora vendite su Fiat che e' ora sospesa dagli scambi con un
-5,27% teorico, i cali sono iniziati questa mattina con la notizia
che Deutsche Bank ha tagliato il rating da hold a sell e del target
price da 3,70 euro a 3 euro.
Male anche Stm (-4,77%), Mediaset (-3,1%), Atlantia (-2,68%) e
Mediolanum (-1,9%).
Aumentano i cali anche sui bancari. B.P.E.Romagna cede il 4,12%,
Unicredit il 3,37%, Ubi B. il 2,59%, B.Popolare il 2,5% e
Mediobanca il 2,51%. Seguono Intesa Sanpaolo (-2,55%) ed B.Mps
(-1,045).
Autogrill e' invariata.
Sul resto del listino, D'Amico I.S. ha vistosamente ridotto i
guadagni e segna ora un +0,09% a 0,33 euro. Gli acquisti sono
iniziati dopo che il Cda ha dato il via libera ad un aumento di
capitale da 65,1 mln mediante emissione di un numero massimo di
209.929.867 azioni. Il prezzo dei nuovi titoli e' pari a 0,31 euro
e verranno offerti nel rapporto di 7 nuove azioni ogni 5
esistenti.
In rosso invece Italcementi (-0,91%) in attesa che vengano resi
noti i risultati del 3* trimestre, e Rcs (-2,65%), penalizzata dal
taglio del rating da neutral ad underperform da parte degli
analisti di Mediobanca.
Infine si segnala tra i titoli del settore immobiliare
registrano pesanti perdite Risanamento (-6,39%), Aedes (-4,96%) e
Gabetti (-3,93%). Prelios in luce con un +1,75%. fcm