Il Ftse Mib (+0,1% a 17332 punti) continua a oscillare intorno
alla parita' dopo l'avvio debole di Wall Street. Dow Jones -0,14% e
S&P 500 -0,15%
"L'indice italiano oggi si muove in linea con il resto d'Europa.
Le indicazioni macro hanno avuto un effetto di brevissimo periodo,
ma sono le trimestrali a catalizzare l'attenzione del mercato", ha
commentato un esperto contattato da MF-Dowjones
La produzione industriale in Usa ad aprile ha registrato una
contrazione dello 0,5% rispetto a marzo a fronte di un consenso a
-0,1%.
B.Mps con un +7,22% guida il paniere principale di Milano dopo i
conti del 1* trimestre, cosi' come Intesa Sanpaolo (+2,27%). Tra le
altre banche Unicredit segna un +0,78%, Mediobanca un -0,29%, Ubi
B. un -0,64%, B.P.Milano un -1,17% e B.P.E.Romagna un -1,56%.
B.Popolare perde l'1%, in scia al downgrade di Societe Generale da
hold a sell, con target price confermato a 1,15 euro.
Mediaset (+6,76%) festeggia i numeri del 1* trimestre e
l'upgrade di Ubs a buy e Fiat (+6,02% a 5,28 euro) ha accelerato al
rialzo in scia al superamento dei 5 euro. Gli scambi sono
elevatissimi.
Bene pure Fonsai (+2,22%) e Finmeccanica (+1,34%).
Invece Atlantia perde l'1,94% e risente della notizia che Changi
Airport uscira' dal capitale di Gemina, Enel l'1,35% ed Enel G.P.
l'1,25%.
Sul resto del listino Camfin e' in calo del 5,93% e L'Espresso
il 2,47%.
Forti acquisti infine su Gabetti (+10,74%) alla luce dei conti
dei primi tre mesi e del fatto che la societa' ha avuto una
risposta positiva dalle banche per l'accordo di ristrutturazione
del debito. fcm