E' iniziato il Cda di Generali Assicurazioni chiamato ad approvare i risultati del 2021 che verranno diffusi, come di consueto, domani mattina, quando il Ceo li presentera' alla comunita' finanziaria.

Il consensus degli analisti per l'utile netto di Generali Assicurazioni nel 2021 è di 2,818 miliardi di euro (2,7 miliardi quello

rettificato), con un combined ratio al 91% e un dividendo di 1,07 euro per azione.

I dati si confrontano con un risultato netto di 1,7 miliardi del 2020, caratterizzato da ampie svalutazioni, e un dividendo di 1,47 euro che

includeva anche la tranche da 0,46 euro relativa alla cedola non distribuita nel 2019 per lo stop imposto dell'Ivass. Secondo il consensus pubblicato sul sito della compagnia l'utile operativo 2021 si attesta su un valore medio di 5,6 miliardi e i premi

lordi a 73,6 milioni.

Sul tavolo del board c'e' anche l'approvazione della lista da proporre all'assemblea del 29 aprile che potrebbe invece essere comunicata in giornata.

La 'lista del cda' ha come presidente designato l'attuale numero uno di Borsa Italiana, Andrea Sironi. Il resto della squadra è in gran parte giá noto: insieme a Sironi sono infatti state cooptate nel board Luisa Torchia e Alessia Falsarone al posto dei dimissionari Francesco Gaetano Caltagirone, Romolo Bardin (ceo di Delfin, holding di Leonardo Del Vecchio che ha il 6,3% circa) e Sabina Pucci. I tre cooptati saranno confermati nella "lista del cda" insieme con Philippe Donnet ricandidato ceo per un terzo mandato, e sará probabile la conferma di Clemente Rebecchini (per Mediobanca, primo azionista con il 12,8%, e che con il prestito titoli può contare su diritti di voto del 17,27%), Lorenzo Pellicioli, Diva Moriani e Antonella Mei-Pochtler.

Nel week-end sono emersi anche anche i nomi di Marco Giorgino, docente del Politecnico e di Carlo Enrico, gia' a.d. di Banco Posta e ora in Mastercard, come componenti della lista del Cda.

In parallelo il mercato attende la lista lunga preannunciata dal gruppo Caltagirone che si prevede venga completata in questi giorni.

L'imprenditore romano, secondo maggior azionista della compagnia con una quota che risulta intorno al 9%, ha ufficializzato che presenterá la cosiddetta lista 'lunga', con l'obiettivo di conquistare la maggioranza in Consiglio, tramite la societá del gruppo VM 2006 Srl.

La compagine sará composta da figure di alto profilo con figure in gran parte indipendenti, oltre, naturalmente, a sè stesso. Tra i nomi circolati, il piú accreditato per la presidenza è quello di Claudio Costamagna, ex presidente di Cdp e attualmente alla guida di Revo, insieme ad Alberto Minali, ex manager delle Generali; mentre ha perso quota l'ipotesi di Patrizia Grieco, ora presidente di Banca Mps. La rosa per la scelta dell'a.d. comprende Diego De Giorgi, Marco Morelli e Giulio Terzariol, direttore finanziario di Allianz, e secondo alcuni avrebbe senso anche la scelta di Alberto Minali, il cui tandem con Costamagna e' gia' rodato e che ha gia' un passato in Generali.

fch

francesca.chiarano@mfdowjones.it

 

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March 14, 2022 10:59 ET (14:59 GMT)

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