Processo Ifil/Exor: Briamonte; va annullato, imputati gia' giudicati
08 Février 2013 - 4:41PM
MF Dow Jones (Italian)
Ne bis in idem, non e' possibile essere giudicati due volte per
il medesimo reato. E' rifacendosi a questo principio cardine dei
diritto - riconosciuto anche dalla Corte Europea dei Diritti
dell'Uomo - che Cesare Zaccone e Michele Briamonte, difensori di
Franzo Grande Stevens, unitamente a Franco Coppi e Marco Ferrero
che difendono Gianluigi Gabetti e a Guglielmo Giordanengo che
rappresenta Exor e l'accomandita Giovanni Agnelli, hanno chiesto
che il nuovo processo ex Ifil-Exor non si svolga.
"Esiste un nuovo atto, datato 24 gennaio 2013, con cui la Corte
europea dei diritti dell'uomo dichiara ricevibile il ricorso
presentato da Franzo Grande Stevens sulla pretesa violazione"
dell'articolo che prevede la non processabilita' per lo stesso
fatto nei confronti di chi e' gia' stato giudicato, ha infatti
puntualizzato Briamonte durante l'udienza di questa mattina.
"Eccepiamo l'illegittimita' costituzionale del processo" ha
proseguito ancora Briamonte, ricordando che la sanzione comminata a
suo tempo da Consob "e' di natura afflittiva; oltre a 3 milioni di
euro, l'ente ha ordinato per gli imputati la sospensione dalla
capacita' di rivestire ruoli in societa' quotate". ofb
Gabetti Property Solutions (BIT:GAB)
Graphique Historique de l'Action
De Juin 2024 à Juil 2024
Gabetti Property Solutions (BIT:GAB)
Graphique Historique de l'Action
De Juil 2023 à Juil 2024
Real-Time news about Gabetti Property Solutions Spa (Italian Stock Exchange): 0 recent articles
Plus d'articles sur Gabetti