Il Ftse Mib guadagna lo 0,44% a 23.143 punti. Scambiano in
territorio positivo anche il Dax (+0,77%), l'Ibex (+0,46%) e il
Cac-40 (+0,3%).
"La tendenza di recupero del principale indice milanese è
partita dopo le buone indicazioni arrivate dai Pmi che hanno
riportato un po' di sereno" a Milano, spiega uno strategist
contattato da MF-Dowjones. Il Pmi manifatturiero dell'Eurozona di
aprile si è attestato a 52 punti rispetto al consenso posto a 51,9
punti (Pmi Spagna 54,2 punti, Italia 53,8 punti e Germania 52,1
punti).
Comunque, prosegue l'esperto, "la volatilità resterà elevata dal
momento che la settimana presenta diversi appuntamenti importanti.
Mercoledì secondo il quotidiano greco Ekathimerini il Consiglio
direttivo della Banca centrale europea potrebbe decidere di
applicare degli haircut piú elevati sui collaterali usati dagli
istituti di credito ellenici, giovedì ci saranno le elezioni in
Gran Bretagna e venerdì alle 14h30 negli Usa ci sarà il dato sui
nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli di aprile".
A piazza Affari in luce Tenaris (+3,93% a 14,28 euro) che nella
pubblicazione dei conti trimestrali ha evidenziato una generazione
di cassa superiore alle attese.
Tra i titoli del lusso brillano S.Ferragamo (+3,92%) e Luxottica
(+1,44%), quest'ultima in attesa della comunicazione dei risultati
dei primi tre mesi del 2015.
In rosso invece Stm (-1,75% a 7,005 euro) con Equita Sim che ha
ridotto il target price sull'azione da 9 a 7 euro, confermando la
raccomandazione hold.
Sul resto del listino si segnala Brembo (+2,75% a 36,68 euro).
Un approfondimento di stampa del fine settimana evidenzia che sul
tavolo
della societá produttrice di sistemi frenanti resta l'opzione
delle
operazioni M&A, che potrebbero avvenire anche nel
comparto
dell'aerospazio. Banca Imi (buy, Tp 45 euro) pensa che
un'acquisizione sia fattibile "alla luce del solido leverage
finanziario del gruppo".
Denaro su Ovs (+4,74% a 4,504 euro). Gli analisti di una
primaria
casa d'affari hanno avviato la copertura sul titolo con rating
outperform
e prezzo obiettivo a 5,35 euro.
Energy Lab (+7,95% teorico, ultimo prezzo 1,91 euro) si
posiziona tra i migliori di tutta piazza Affari. La società, che
opera nel campo delle energie rinnovabili, torna sotto i riflettori
in scia con i commenti positivi di Integrae (Nomad) che ha ha
alzato il target price a 2 euro da 1,9 euro, con rating fissato a
buy.
sda
susanna.scotto@mfdowjones.it