Proseguono in rialzo i principali listini del Vecchio Continente
in seguito all'apertura positiva di Wall Street. A Milano il Ftse
Mib sale ora dell'1,27% a 19071 punti.
"In una giornata in cui i volumi sono decisamente bassi anche
piccoli elementi negativi riescono ad influenzare il mercato, e
l'inversione di Wall Street e' stato il pretesto per alcune vendite
in Europa". Lo ha affermato un analista contattato da Mf-Dow Jones
cercando di spiegare la sensibilita' dei listini ad ogni elemento
economico e non.
Ftse Mib: in luce Prysmian
Sul paniere principale Prysmian (+7,76%) segna ora la miglior
performance. La societa' ha confermato di aver avviato le
discussioni preliminari con l'olandese Draka per valutare una
fusione per incorporazione delle due societa'. Secondo Mediobanca
la fusione sarebbe positiva in quanto le due aziende trattano a
multipli simili. L'acquisizione aiuterebbe il consolidamento nel
settore e potrebbe dare all'equity story un potenziale di taglio
costi o turnaround che dovrebbe venire apprezzato dal mercato.
Bene anche il settore dell'oil e oil service che, a detta di un
esperto, "beneficia del ritorno del prezzo del greggio sopra i 69
usd". In luce Tenaris (+2,51%), ma in rialzo anche Saipem (+1,64%)
e Eni (+0,95%).
Sul resto del listino in calo V.Ventaglio (-3,65%), nel giorno
della riunione del Cda. Scende anche Eems (-0,92%) dopo
l'aggiornamento del business e della situazione debitoria del
gruppo. In rialzo invece Gabetti (+4,8%), di riflesso
all'approvazione dell'aumento di capitale da 78 mln euro. red
Emilio Marsilii emilio.marsilii@mfdowjones.it