Le azioni dei produttori europei di bevande calano a causa delleindagini in Cina

Articolo originale pubblicato su Dow Jones English Newswire, traduzione a cura della redazione Il Sole 24 Ore Radiocor.

Di Andrea Figueras

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 5 gen - Le azioni dei produttori europei di bevande sono crollate venerdì dopo che il governo cinese ha avviato un'indagine antidumping sul brandy importato dall'Unione Europea, in un'escalation di tensioni commerciali tra le due regioni.

L'indagine si concentrerà sui prodotti a base di brandy provenienti dall'UE in contenitori da meno di 200 litri e fa seguito a un reclamo presentato dalla China Alcoholic Beverages Association per conto dell'industria nazionale del brandy, ha dichiarato venerdì il Ministero del Commercio del paese.

Le azioni delle francesi Remy Cointreau e Pernod Ricard, che vendono entrambe brandy o cognac in Cina, sono crollate alla notizia. Alle 11:27 GMT, le azioni di Pernod Ricard erano in calo del 4,9% a 145 euro, mentre le azioni di Remy Cointreau sono scese dell'11,5% a 96,40 euro. Le azioni della britannica Diageo erano in calo del 2,3% a 2.743,5 pence.

La mossa aumenta le tensioni provocate dall'indagine dell'UE contro le sovvenzioni ai produttori cinesi di veicoli elettrici. A settembre, l'UE ha avviato un'indagine per verificare se i sussidi statali ai produttori di auto elettriche in Cina danneggiano ingiustamente l'industria automobilistica europea mantenendo i prezzi artificialmente bassi.

A ottobre, il ministero del commercio cinese ha dichiarato che l'indagine dell'UE contro le sovvenzioni manca di prove ed è incoerente con le regole del commercio internazionale.

Pernod Ricard e Remy Cointreau hanno rifiutato di commentare la questione. Diageo non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.

Gli analisti di Citi hanno affermato che è difficile che il cognac venga venduto al di sotto del giusto valore di mercato in Cina o che l'indagine concluda che sia necessario imporre tariffe sulle importazioni di cognac.

"Sebbene la mancanza di chiarezza sulla situazione attuale e le preoccupazioni che l'indagine possa estendersi ad altre categorie di alcolici importati possano continuare a pesare sullo spazio europeo degli alcolici, riteniamo che la portata delle reazioni negative iniziali dei prezzi delle azioni sia eccessiva", hanno affermato gli analisti in una nota di ricerca.

(andrea.figueras@wsj.com).

(END) Dow Jones Newswires

January 05, 2024 09:08 ET (14:08 GMT)

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