Dowjones
La neve ha fermato la Roma sul campo, ma non la vendita del club
giallorosso. Ieri, con la consegna delle offerte vincolanti sulla
scrivania dell'advisor Rothschild, la gara per acquisire il club
giallorosso e' finalmente entrata nel vivo. Ai nastri di partenza
si sono presentati in cinque.
Eliminando l'offerta di un gruppo francese, che, come si legge
in un articolo di MF, alcune fonti definiscono "folkloristica e
poco credibile", restano in pista le altre quattro. Partiamo
dall'offerta italiana presentata dall'imprenditore romano Giampaolo
Angelucci, coadiuvato dagli advisor Banca Imi e Kpmg: si
tratterebbe di una proposta di acquisto che prevede una valutazione
della As Roma leggermente inferiore ai 100 milioni di euro, con una
consistente ricapitalizzazione iniziale superiore ai 100 mln
euro.
Accanto a quella italiana e' giunta a sorpresa nel pomeriggio
l'offerta del Fondo Aabar (che e' anche azionista di Unicredit con
una quota del 4,99%). Dopo mesi di indiscrezioni Aabar e' uscita
allo scoperto e attraverso i suoi legali, l'avvocato Nino Lombardo
dello Studio Dla Piper e la societa' lussemburghese Claraz Sa ha
presentato a Rothschild una proposta di acquisto che secondo quanto
risulta a MF-Milano Finanza dovrebbe prevedere una valutazione tra
120 e 140 mln euro per il 67% della As Roma, piu' un'immediata
ricapitalizzazione del club giallorosso di circa 80 mln.
red/lab