Il Ftse Mib guadagna lo 0,17% a 23.846 punti.
Un esperto contattato da MF-Dowjones spiega che il principale
indice milanese "è sostenuto da titoli come Terna, S.Ferragamo e
Telecom, mentre in ordine sparso troviamo i bancari. Ogni
ritracciamento, anche lieve, viene visto dagli investitori come una
buona occasione di acquisto".
Guida i rialzi S.Ferragamo (+1,95%), seguito da Telecom I.
(+1,32%), Azimut (+0,97%) e Terna (+1% a 4,35 euro) su cui
Berenberg ha alzato la raccomandazione da hold a buy, con prezzo
obiettivo che passa da 3,5 a 4,8 euro.
Contrastato il comparto bancario: Ubi B. -1,6%, Mediobanca
-0,23%, Intesa Sanpaolo -0,13%, B.P.E.Romagna -0,05%, B.Mps +0,17%,
Unicredit +0,23%, B.Popolare +0,8% e B.P.Milano +1,28%.
Nel settore petrolifero, Saipem sale dello 0,41% a 12,25 euro.
Gli analisti di una primaria casa d'affari hanno alzato il prezzo
obiettivo sul titolo da 13 a 15 euro dopo i conti trimestrali
migliori delle attese "a livello di conto economico". In rialzo
anche Tenaris (+0,14%) ed Eni (+0,29%).
Sul resto del listino Safilo G. -1,14% a 13,88 euro. Gli
analisti di Equita Sim hanno ridotto il prezzo obiettivo sul titolo
da 13,8 a 13 euro, confermando la raccomandazione hold.
Infine in positivo i titoli del settore immobiliare: Aedes
+11,62%, Gabetti +6%, Prelios +5,15% e Risanamento +3,8%.
gra