Dowjones
A piazza Affari i dati sul mercato del lavoro Usa hanno portato
volatilita' sul Ftse Mib che segna adesso un +0,91% a 22,649 punti.
Il tasso di disoccupazione a gennaio e' sceso al 9%, un livello
migliore delle attese poste al 9,5%, mentre i nuovi posti di lavoro
nei settori non agricoli sono aumentati nel mese scorso di 36.000
unita' (130.000 il consensus).
Ftse Mib: bene Prysmian e Mediolanum, giu' Luxottica
Prysmian resta in vetta al Ftse Mib con un rialzo del 3,28% a
15,43 euro dopo che Cheuvreux ha alzato il target price a 17,5 euro
in scia alla notizia che l'offerta su Draka ha ricevuto adesioni
pari al 90,4% delle azioni. Bene anche il comparto bancario, in
luce in tutta Europa, con Mediolanum e Unicredit che guidano il
settore con un rialzo rispettivamente del 2,47% e del 2,38%. Male
invece Luxottica (-1,9%), peggior titolo del Ftse Mib, che paga la
debolezza del comparto del lusso dopo i conti Lvmh. Giu' anche
Parmalat che cede l'1,31% a 2,265 euro.
Ftse Italia Mid Cap: in luce Amplifon, B.Desio il peggiore
Sul Ftse Italia Mid Cap Amplifon resta in vetta al paniere con
un rialzo del 2,67% a 3,9475 euro. Male invece B.Desio che cede
l'1,68%. Sul resto del listino Aicon e Zucchi sono ancora sospese
dalle contrattazioni con un rialzo teorico rispettivamente del
9,05% e del 15,05%. In luce As Roma che guadagna l'1,32% a 1,224
euro. alb alberto.chimenti@mfdowjones.it