Brembo ha chiuso il 2012 con un utile netto pari a 77,8 mln
euro, in crescita dell'81,1% rispetto ai 42,9 mln riportati nel
2011.
I ricavi, informa una nota, si attestano a 1,38 mld (+10,7%
a/a), l'Ebitda a 171,6 mln (+15,3% a/a) e l'Ebit a 89,4 mln (+21,9%
a/a). L'indebitamento finanziario netto passa a 320,7 mln dai 315
mln del 2011.
Nel 4* trimestre, invece, il gruppo ha riportato un utile netto
pari a 28,8 mln (+134,4% a/a) e un fatturato di 344 mln (+11,2%
a/a). L'Ebitda ammonta a 43 mln (+24,8% a/a) e l'Ebit a 20,8 mln
(+37,3% a/a).
Il Cda, inoltre, proporra' all'assemblea dei soci la
distribuzione di un dividendo di 0,40 euro per azione, in crescita
del 33,3% rispetto a quello distribuito nel 2011.
Infine, il presidente di Brembo, Alberto Bombassei, ha
dichiarato che la societa' "ha continuato a registrare a livello
globale un incremento di fatturato e redditivita' grazie alla
capacita' di fare innovazione e di gestire produzioni localizzate
in tutto il mondo, nonostante la crisi abbia fortemente penalizzato
il mercato dell'auto in Italia e in sud Europa. La crescita
equilibrata su scala internazionale e il portafoglio ordini,
positivo per l'inizio 2013, ci permettono di essere ottimisti anche
per i risultati della prima parte dell'anno". com/bca
barbara.calosso@mfdowjones.it