Dowjones
Gabetti ha chiuso i primi 9 mesi del 2011 con una perdita netta
pari a 17,6 mln euro, in aumento rispetto alla perdita di 10,5 mln
registrati nello stesso periodo del 2010. L'Ebitda, informa una
nota, e' negativo per 1,9 mln (+70% a/a). Per quanto riguarda la
linea di business "Agency", l'Ebitda e' di 2 mln (-2,5 milioni in
2010). Gli accantonamenti rischi sono pari a 1,4 milioni, le
svalutazioni da impairment test della Cgu Technical Services sono
di 5,6 milioni. La voce ammortamenti, accantonamenti e
svalutazioni, e' pari a 6,4 milioni (1,9 milioni al 30 settembre
2010), principalmente a seguito di maggiori ammortamenti (+0,7
mln), oltre ad accantonamenti su rischi del personale per
complessivi 1,4 milioni di euro, connessi al processo di
riorganizzazione del Gruppo.
La voce proventi ed oneri finanziari al 30 settembre 2011
risulta complessivamente negativa per 9,5 milioni di Euro (-2,1
milioni di euro nello stesso periodo dell'esercizio precedente). Il
patrimonio netto della Capogruppo ammonta a 11.128 mila euro. Il
patrimonio netto del Gruppo ammonta a 7.533 mila, oltre a capitale
e riserve di terzi per 1.652 mila euro. L'indebitamento finanziario
netto della Capogruppo risulta pari a 100,6 milioni, rispetto a
118,5 milioni del 31 dicembre 2010. L'indebitamento finanziario
netto del Gruppo al 30 settembre 2011 risulta pari a 148,5 milioni
(di cui 20 milioni a breve termine) in riduzione di euro 21 milioni
rispetto al 31 dicembre 2010. Le linee di credito concesse dal
sistema bancario ammontano complessivamente a 155,5 milioni (178,3
milioni del 31 dicembre 2010).
Alla luce dei risultati del periodo, della focalizzazione del
Gruppo sull'attivita' del franchising immobiliare e della
dismissione del settore "Finance", il Management ha avviato lo
studio di nuovi possibili scenari rispetto a quanto previsto nel
Piano Revised con l'obiettivo di accelerare il processo di
risanamento del Gruppo sia sotto il profilo economico sia
patrimoniale. Conseguentemente sono stati avviati colloqui con gli
Istituti di credito Finanziatori al fine di allineare gli aspetti
finanziari che emergono dalle valutazioni in corso di
finalizzazione del Management.