Milano in territorio negativo, con il Ftse Mib che cede lo 0,94%
a 18971 punti.
"Stiamo assistendo a una correzione, per la verita' molto
modesta, dopo che lo storno innescato mercoledi' ieri aveva trovato
un ostacolo. Ritengo che il sentiment di fondo positivo non sia
alterato", afferma un gestore.
Ad alimentare i cali odierni e' anche il dato sull'Ifo tedesco,
a ottobre in calo e sotto le attese del mercato. L'indice e' sceso
dai 107,7 di settembre a 107,4 punti, mentre il consenso era posto
a 108 punti.
Male tra i bancari in particolare B.Popolare (-3,2%) e Ubi B.
(-3,17%), "dopo le recenti buone performance", spiega l'esperto.
Giu' anche Telecom I. (-3,13%), che paga le ipotesi di stampa su un
azzeramento del dividendo per quest'anno, ed Autogrill (-2,74%), su
cui Credit Suisse ha ridotto la raccomandazione ad
underperform.
Due soli titoli al momento sono positivi sul Ftse Mib: Saipem
(+0,71%) ed Enel (+0,06%).
Tra le mid cap in flessione del 3,9% a 3,84 euro Amplifon, con
Equita Sim che ha abbassato il prezzo obiettivo da 4,5 a 4,2 euro
dopo i conti trimestrali "deboli". Brembo perde il 3,4% a 19,61
euro dopo il collocamento del 2,99% a 19,6 euro da parte della
famiglia Bombassei.
Infine, da segnalare il +5,27% della Juventus F.C.: la societa'
bianconera ha annunciato che Adidas diventera' il suo sponsor
tecnico a partire dalla stagione 2015/2016. pl